Il progetto coinvolge una importante pozione di quella che un tempo fu una grande fattoria in terra di Maremma di una nobile famiglia fiorentina: i Serristori.
Nel progetto si e previsto da un lato la ricostruzione filologica e la valorizzazione dell’ edificio monumentale (la villa padronale) con il recupero funzionale delle ex scuderie, dall’altro l’ampliamento della struttura grazie ad un complesso ed articolato piano di risanamento ambientale dell’intero comprensorio. Nella villa e nelle annesse scuderie si e prevista la creazione di una struttura alberghiera esclusiva, di riferimento per l'intero complesso, corredata di tutti gli spazi e le funzioni accessorie necessarie ad una moderna struttura ricettiva quali spa, fitness, piscina, ristorante, centro conferenze etc. Il complesso e’ completato da nuovi manufatti in parte semi-interrati e in parte progettati ex novo secondo le tipologie edilizia tipiche della zona, con funzione sia di depandance della struttura alberghiera sia di ville autonome dotate di ogni comfort da affittare per brevi o medi periodi. Sulle ville è stato fatto un approfondito studio teso a recuperare forme, colori, materiali e modelli costruttivi che consentano la completa integrazione tra paesaggio ed edificato.